venerdì 27 giugno 2014

UN PALLONE TUTTO D'ORO.....e un mondo di Auguri al mio Amore !!!!


Ma una crostata no...... eh?????? Possibile che il mio ragazzo ne abbia una nuova ogni anno?

Il problema è uno, noi mamme ci arrabbiamo, li rimproveriamo, li puniamo, ci fanno fare le budella "a matapollo" , ma non sappiamo mai dire di no..... o forse si...... ma i nostri no, quando devono essere dei veri no,  in verità alla fine  diventano dei si!

Vi ricordate lo stadio dell'Inter l'anno scorso -  LO STADIO DELL'INTER -  e l'impresa titanica nella quale mi sono buttata..... che sono stata per 5 interi pomeriggi a stressarmi dietro la torta e dietro a Sandro che trovava tutti i difetti di questo mondo?????

Bene, non lo so se quest'anno è stato meglio o peggio, ma quando Giuseppe mi chiese il pallone d'oro, lo guardai per dirgli quasi quasi di non esagerare e di non essere pretenzioso.Invece che ho fatto da bacchettona che sono ????? Ho semlicemente risposto: CI PROVO !!!!!!

Quello che dimentico sempre, è che Giuseppe fa il compleanno l'11 di giugno quasi in piena estate...... MA POSSIBILE CHE MI DIMENTICO PURE CHE C'E' CALDOOOOOOOOOO???????

E non contenta, quest'anno, che farcia vado a pensare di mettere? Crema chantilly e fragole fresche!!!!! Buona si, ma troppo morbida per mantenere in piedi una torta che è tutta tonda e tutta vera ! Ecco, infatti,  che mentre assemblavo guardavo e più guardavo più  c'era qualcosa che non mi convinceva...... e certo, nonostante i supporti, il caldo e la crema morbida, facevano abbassare la torta su di un lato .....

ABBASSAREEEEEEEEE?????????    NOOOOOO....... SI STAVA APRENDOOOOOO. Entrai nel panico più assoluto. Non c'era tempo per fare tutto da capo, dovevo riprendere la situazione in mano. Allora mi appellai a tutti i Santi del Paradiso chiedendo loro aiuto e calma innanzitutto. Sgomberai il freezer, misi in piedi qualcosa con una forma indefinibile, che stuccai con crema di burro .....e via in freezer a raffreddare


La pdz color avorio, fatta un paio di giorni prima, era pronta compreso il colore oro ......


dovevo appellarmi a tutta la mia calma (che non ho) per riprendere in mano la situazione 

Allora, ripartii..... via con la prima copertura in pdz.... 


non potevo e non volevo lasciare uno sgorbio dorato, anche se ancora di lavoro da fare  ce n'era !!! Non sono una scultrice, ma solo le mani potevano aiutarmi e così con pazienza e umiltà, cominciai ad accarezzare tutta la torta cercando di conferirle una forma più tonda possibile sperando che "Michelangelo" mi potesse guidare !!!!

Stesi il resto della pdz avorio per realizzare le figure geometriche che avrebbero rivestito il pallone 

e cominciai, pezzo dopo pezzo, a dar forma a sta palla che ....... vabbè lasciamo perdere, non ve lo dico che....!!!!!!
Non ci potevo credere, lo sgorbio prendeva forma sotto i miei occhi e adesso davvero si cominciava ad intravedere un pallone..... o era solo un miraggio?????

Bisognava ancora accarezzare la torta per renderla il più possibile somigliante al pallone d'oro, quindi continuai imperterrita. Si c'eravamo quasi.... ora bisognava colorare di oro quella forma sferica e forse ce l'avremmo fatta!!!!

Bhe gente..... non ci volevo credere, il Pallone D'Oro era nato! Non era perfetto, ma avevo salvato una torta da sicura morte dentro la pattumiera di casa..... Ditemi voi se non sembra davvero una palla da calcio  

Questa volta niente colori dell'Inter , ma un bel tricolore ad avvolgere la torta, in onore dell'Italia che la stessa notte avrebbe disputato la sua prima partita dei mondiali



Certo, portare una torta così in un lido è anche da pazzi...... il tragitto tra casa e destinazione la fece abbassare un pochetto e il caldo continuò a fare il suo gioco, ma alla fine il Pallone D'Oro per il mio ragazzo si realizzò e non vi dico come andò a ruba !!!! 


Fino ad ora non l'ho fatto, ma voglio presentarvi l'Amore della mia Vita con la sua torta che già cominciava ad abbassarsi..........ma chi se ne frega, l'obiettivo era stato raggiunto e Giuseppe ne fu felice, questo contava più di tutto il resto........!!!!




Quest'anno .... niente festa, solo una torta al lido..... portata all'improvviso e chi c'è c'è!!!! 
Mi aspettavo qualche ragazzino, almeno i compagni di gioco di mio figlio, ma i pupi spuntavano come le formiche..... compagni di gioco, conoscenti, sconosciuti, di misura mignon e misura magnum, maschetti e femminucce che arrivavano da ogni dove!!! Però è stato bello sentirsi fare i complimenti, ciò significava che le mie fatiche erano valse a qualcosa e la torta andò a ruba. 
Addirittura Franceschina mi disse che qualcuno, lì al lido, avanzò l'ipotesi che, se l'Italia avesse vinto i mondiali, avrei potuto realizzare la torta della vittoria......... EEEEEHHHHHMMMMMM, si certo.... guai a tirarmi indietro, ma stavolta sarebbe stata un'altra storia , l'Italia non ha vinto, quindi mi tranquillizzo un pò!!!!


Un mondo di felicità al mio cucciolo, ti voglio bene, la tua mamma !!!


p.s: però il prossimo anno una crostata semplice semplice ti faccio, al massimo con nutella ...... e nulla di più!

mercoledì 25 giugno 2014

Il Lievito Madre e i suoi lievitati


Buon giorno cari Amichetti, di Come Mangio Io........

capita spesso di sentirmi chiedere la ricetta dei lievitati, o come faccio ad ottenere delle brioche belle grandi e morbide o addirittura come si fa il lievito madre.
Per correttezza devo dire che il mio lievito madre mi è stato donato anni fa. Io, con amore, cura e pazienza, mettendoci del mio, sperimentando continuamente e scoprendo che si può pure congelare, oggi, grazie a lui, riesco ad ottenere magnifici lievitati che vanno dalle brioche, al pane, all'impasto per pizza etc etc.......
 In questo post vi parlerò dei lievitati morbidi, quali brioche, pancarrè e panbrioche ...... che oramai  sono i protagonisti della nostra colazione, dei pranzi a mare, di cene con  gli amici e di merende eccezionali, senza parlare delle meravigliose brioche con gelato!!!!

Ho cercato qualche informazione sulle origini del lievito madre e, a quanto pare, questo ebbe origine per caso, nell'antico Egitto 2.500 anni A.C.. In seguito ad una inondazione del Nilo, la farina che veniva conservata sulle rive del fiume, a contatto con l'acqua divenne un impasto che, grazie alle favorevoli condizioni ambientali e atmosferiche, divenne terreno di coltura di microorganismi che, moltiplicandosi, fecero gonfiare l'impasto. Gli Egiziani, per non buttare la farina andata a male, la impastarono con altra farina e si accorsero che, pian piano, questa lievitava. Da qui per caso nacque la lievitazione naturale!!!!! 

In effetti così recita Wikipedia:
La preparazione classica del lievito naturale comincia da un impasto acido spontaneo ottenuto con la lievitazione che, per opera dei microrganismi naturalmente presenti nella farina, nell'acqua e nell'ambiente, si innesca in un normale impasto di farina e acqua lasciato acidificare spontaneamente (cioè a riposare senza lievito) in un tempo più o meno lungo. Per accelerare la fermentazione si possono aggiungere all'impasto anche altri ingredienti: lieviti, batteri lattici esogeni e zuccheri che sono il cibo dei lieviti, come frutta (es.melayogurtcruscamiele, etc.) In particolare sulla superficie di molti frutti si forma la pruina, che contiene tra l'altro Saccharomyces cerevisiae.

Ora, aldilà del fatto  che siano stati gli Egiziani a scoprire il Lievito Madre o chi per loro, se ai giorni nostri ancora è in largo uso questo lievito naturale e c'è sempre più  un interesse generale nella conoscenza  di questo fantastico ingrediente, per quella che è la mia esperienza, posso affermare che i miei lievitati morbidi, sono davvero eccezionali e da quando ne facciamo uso e consumo, sarà anche aumentata la bolletta della luce per le infornate mattutine (e non solo quelle), ma sfido chiunque a non preferire una morbida brioche fatta in casa, calda e gustosa al posto di quella del bar!

Cominciamo da qui: eccovi un esempio del rinfresco del mio lievito madre (o pasta madre) dopo lo scongelamento 


lievito madre rinfrescato subito dopo lo scongelamento
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per 100 gr di lievito madre, aggiungo 100 gr di farina (possibilmente manitoba) 45/50 gr di acqua e un cucchiaino di miele - 
p.s.:Spesso, per rinfrescare, soprattutto dopo lo scongelamento, uso il siero del kefir (altro elemento naturale, per il quale vi rimando al link di Pietro per saperne di più )
Pietro ha conosciuto il kefir guardando anche qualcuno dei miei post, ma lui e Manu, sono stati di gran lunga più bravi di me nella conoscenza più approfondita di quest'altro elemento naturale e soprattutto salutare, per cui vi invito a non perdervi le sue spiegazioni!!!!

qui le varie fasi di "gonfiamento o lievitazione" del lievito madre
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e qui un altro esempio  di lievito madre, lievitato dopo il rinfresco con siero di kefir e miele
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N.B.: di solito il lievito madre, durante le fasi di lievitazione, va messo in frigorifero dentro un contenitore in vetro o ceramica e coperto con pellicola per alimenti - D'inverno non metto il lievito in frigo, ma lo lascio a temperatura ambiente o al massimo fuori all'aria aperta, ovviamente  ben coperto, come già detto. D'estate, dopo il rinfresco, lo lascio a temperatura ambiente qualche ora, poi lo metto in frigorifero. Il lievito madre va rinfrescato ogni 3  o 4 giorni massimo !!


Se il lievito madre non ce lo avete, provate a cercarlo, in genere questo lo si "spaccia", quindi lo si regala in piccole quantità da curare e far aumentare di volume. Altrimenti provate a farlo, in rete ci sono migliaia di esempi per poterlo fare e anche  Wikipedia potrebbe aiutare!!!!!

Ottenuto il lievito madre, diamo vita ai nostri eccezionali lievitati e con questa ricetta partecipo al programma di affiliazione .....
Il mio Programma di affiliazione


IMPASTO PER BRIOCHE, PAN BRIOCHE, ROSTICCERIA AL FORNO

250 di acqua
250 gr di farina manitoba
250 gr di farina 00
180 gr di lievito madre
50 gr di strutto
50 gr di zucchero
10 gr di sale 
10 gr di miele
1 uovo per spennellare i lievitati prima di infornare
(a piacere, durante l'impasto, aggiungere scorza di limone o di arancia grattuggiata,  zafferano o curcuma per conferire all'impasto il colore giallognolo tipico delle brioche)


PROCEDIMENTO:

- Sciogliere bene il lievito madre in acqua tiepida aiutandovi con una forchetta o con le mani se serve.
- Ora aggiungere lo strutto e lo zucchero ed amalgamare bene tutti gli ingredienti.
- Mettere la farina a fontana e fare un buco al centro, cominciare a versare man mano il lievito, lo strutto e lo zucchero sciolti in acqua tiepida.
- Durante l'impasto aggiungere il miele e il sale,  se preferite anche  la scorza degli agrumi o le spezie.
- Impastare ..... impastare ..... impastare divertendosi anche, che ci si rinfranca lo spirito e sarà una fatica ben compensata!

Per chi avesse il bimby:
sciogliere il lievito in acqua per 3 minuti 37° - vel. 2-3
aggiungere strutto e zucchero - 45 sec./90°/vel. 4
aggiungere le farine, miele e sale (e gli agrumi o spezie se volete) e impastare 1 min a vel. 6 + 1,30 a vel. spiga - 

Si dovrà ottenere un impasto molto morbido, con il quale formeremo una palla da mettere dentro un contenitore in ceramica e sul quale faremo una croce

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copriamo con un tovagliolo in cotone e lasciamo lievitare fino al raddoppio in un posto sicuro  (io metto  l'impasto dentro il forno spento) - 


Dopo questa prima fase, riprendiamo l'impasto e mettiamolo su un piano da lavoro spolverizzato di  farina e diamo una leggera reimpastata. A questo punto formiamo le brioche se vogliamo fare queste....
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oppure mettiamo l'impasto intero dentro una forma da plum cake per fare il pancarrè o dentro una teglia rotonda o rettangolare se vogliamo ottenere il pan brioche e lasciamo ri-lievitare fino al raddoppio

Ecco cosa vedremo dopo la seconda lievitazione:

LE BRIOCHE
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IL PAN BRIOCHE
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IL PANCARRE'
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spennelliamo con uovo battuto ed inforniamo in forno caldo a 190° per 15/20 minuti circa (almeno nel mio forno...... temperatura e tempi di cottura potrebbero variare a seconda del forno in uso)

Vi scrivo i miei tempi di lievitazione giusto per farvi orientare un pò: io impasto sempre nel primo pomeriggio 14,30 / 15,00 ...... lascio lievitare fino alla sera  intorno alle 22,00 ........ reimpasto e formo le brioche o quello che voglio........ rimetto le teglie in forno e lascio rilievitare fino al mattino seguente e alle ore 6,00 circa inforno.

Ecco cosa avrete creato........ a voi i commenti!!!!!!


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Ho esagerato con le foto? Forse..... ma il mio intento da food-blogger è quello di farvi venire l'acquolina, altrimenti che senso avrebbe un blog culinario!!!

Unico impasto, svariate ricette...... che potrebbero essere dolci o salate a seconda dei casi.
Con lo stesso impasto faccio anche la rosticceria al forno - Pensate il "briochione" o panbrioche, farcito con rucula, pomodoro, mozzarella e prosciutto o quello che volete, come delizierebbe il vostro palato! Senza parlare del pancarrè affettato e usato per fare i crostoni ripieni o semplicemente farcito con marmellata e nutella o semplicemente mangiato così!  E le brioche col gelato, ne vogliamo parlare?????

Bhe, adesso che sapete come realizzo i miei bei lievitati morbidi, non vi resta che procedere!!!!

Un abbraccio a tutti, Enza!!!Foto

martedì 24 giugno 2014

E' ARRIVATOOOOOO.......... SPONGEBOB !!!!



SSSSSSSSSSSSSSSSSHHHHHHHHHHHHHHHHHH.............. ci guarda !!!! Chiiiii????  come chi!?!?!?!?   ...... ma sono gli occhioni dolci dolci e tanto allegri di Spongebob......!!!!! e che ci fa li in alto.....???????

Dunque, ricapitoliamo..... compleanno di Francesco (ma un altro Francesco .... non il bimbo di Cars )  e 6 anni sono importanti!!!!. Con Alessandra stabiliamo la torta..... e tra un tira e molla finalmente mi dicono qual'è la torta che avrebbe voluto Franceschino .... per gli amici stretti Franci !!!!

Appena Ale mi dice Spongebob...... ho esultato !!!!! Era una torta che avrei voluto fare da tanto tempo .... non so perchè, ma sto pupazzo mi sta proprio simpatico, anche se il cartone lo conosco poco, ma solo perchè Giuseppe, quando era più piccolino, lo guadava sempre. A casa abbiamo il pupazzo, moooolto morbido e tenero e appena gli si tocca il nasino o il palmo della mano o altre parti, lui parla : "DAIIIII   TOCCAMI IL NASO....... AH AH AH, MI FAI IL SOLLETICOOO!!!!" e così via con altre frasette, forse anche sciocche e buffe, ma che ai bambini (e a me ... lo ammetto) fanno ridere tanto!

Realizzare questa torta è stato bellissimo. Al contrario di tutte le altre volte sapevo da dove cominciare e cosa fare. Certo, ho iniziato dal nulla, pasta di zucchero compresa ma, perfezionista come sono, la torta di Spongebob doveva essere proprio come il cartone.

Ho realizzato la pasta di zucchero, (orgogliosa dei colori che sono venuti fuori....anche se le mie mani sono diventate di color "spazzacamino").......
 .......aromatizzandola così:

- bianca: limone
- marrone: cioccolato (ma qui non c'era l'aroma...... c'era proprio il gusto della cioccolata e non potete immaginare il successo.... wowww, a volte mi sorprendo da sola!!!)
- nera e gialla: vaniglia





Il pan di spagna, rigorosamente rettangolare, il mio solito http://comemangioio.blogspot.it/2012/10/il-mio-solito-pan-di-spagna_24.html , è stato farcito con ganache al cioccolato fondente
e panna - trito di cioccolato bianco - e bagna latte e cacao.

Realizzare la torta non è stato difficile. Il pupazzo di Giuseppe mi ha fatto compagnia per tutto il tempo, con un sorriso che tutti nella vita dovremmo avere ..... sempre!!!!

Forse, ....anzi no forse, ma sicuro ..... le cose più difficili da realizzare (non ci crederete .... ma è così ) sono stati:  cinturino e cravatta. La proporzione doveva esserci e perdersi in futili dettagli .... nooooo...... non è da me!!!!

Eccovi qualche passaggio ragazzi. Spongebob non ha fatto altro che aumentare la mia solita allegria e questa Spugna tutta pazzerella, è stata una grande sorpresa, per Franci e per tutti !!!!

Guardate che faccetta simpatica..... non vi pare?


e i colori.... vivi,  proprio come l'argento vivo che hanno in corpo i bambini, soprattutto a quest'età ....



Spongebob è una Spugna marina, quindi non potevano mancare stelle marine e conchiglie

E dei panini del Krusty Krab, ne vogliamo parlare ????? ... E nooo!!! questi non possono mancare Spongebob li mangia sempre, non potrebbe mai restare digiuno ...... e allora che panino sia ..... 


Insomma, simpatico lui che per due giorni ha davvero rallegrato la mia cucina e la mia famiglia, allegra io che tutte le volte che guardavo la torta, avrei accarezzato un pupazzone dolce dolce come se fosse davvero un esserino vero, con due occhioni teneri  .... contento Francesco che ha voluto Spongebob ed il suo Spongebob ha avuto ..... 



.... e contenti tutti che hanno mangiato la torta con vero gusto. Una mamma ha fatto il tris ...... un bambino, Michele, ha detto alla sua mamma che era la torta più buona che avesse mai mangiato. I bambini si mettevano in coda per everne sempre ...... e dopo aver mangiato il primo pezzo di un colore, tornavano per averne un pezzo di altro colore..... questo mi ha soddisfatto tanto quanto aver realizzato la torta stessa!!

 

E quando dico che la torta è piaciuta sul serio .... mica scherzo .....!!!!!!

Prima.......



Durante.......

 dopo.......

Ecco Francesco con il panino del Krusty Krab tra le mani



ed io qui, con sguardo allucinato e con il vero "Spongebob"..........



........ con tutti gli invitati grandi e piccini presi da un'euforica e colorata allegria.

Allora il tenero pupazzone, non ha reso allegra solo me !?!?!?! 
E che volere di più dalla vita ???????

Un bacio a tutti.... da me .... da Spongebob   e da Francesco!





Con questa torta partecipo al contest....

CHE TORTA DI COMPLEANNO SAI PREPARARE???

torta di compleanno